L’ansia, la depressione e l’insonnia

E’ possibile avere ansia e/o depressione durante la chemioterapia?

Si! L’insieme di interventi chirurgici, terapie mediche e controlli unito alla preoccupazione e/o paura del futuro induce ansia e depressione in molti pazienti. In molti pazienti, inoltre, compare una paura spesso immotivata, che condiziona la capacità di affrontare serenamente la vita quotidiana.

Quanto durano questi problemi?

Si tratta di problemi risolvibili, se affrontati con pazienza, con il conforto dei familiari e degli amici e con l’aiuto di uno specialista.

Si devono assumere farmaci?

Solo in caso di necessità e su indicazione e controllo del medico.

Si può diventare “dipendenti” da questi farmaci?

No! Essi, infatti, vanno assunti per periodi di tempo limitati, al fine di aiutare il paziente a superare un momento di particolare difficoltà.

Possono comparire disturbi del sonno?

Si! Possono essere legati all’assunzione di farmaci o, più frequentemente, essere conseguenza di uno stato ansioso.

Si devono assumere farmaci?

Se il medico lo ritiene opportuno si.

Cosa fare in caso di insonnia?

  • Dormire quanto richiesto dal proprio organismo.
  • Evitare caffè, cioccolata, thè, coca-cola nel tardo pomeriggio e nelle ore serali.
  • Non andare a letto se non si ha sonno.
  • Mantenere regolari abitudini di vita.
  • Mangiare ad orari regolari ed evitare di andare a letto subito dopo avere cenato.

Se si è ansiosi, depressi o se non si riesce a dormire bisogna informare il medico?

Sempre! Si tratta, infatti, di problemi che compromettono la qualità della vita, ma che, se affrontati con competenza, possono essere risolti in maniera rapida ed efficace.

Come devono comportarsi i parenti?

  • Il clima familiare deve essere il più sereno e tranquillo possibile.
  • Bisogna creare occasioni di svago e di vita in comune.
  • Parlare con il paziente, incoraggiandolo a non avere paura di mostrare il proprio stato emotivo.
  • Non minimizzare nè considerare esageratamente il problema.

Cosa bisogna assolutamente evitare?

E’assolutamente necessario evitare che il paziente assuma farmaci ansiolitici e/o antidepressivi senza indicazione e controllo del medico. E’ molto importante evitare di prestare ascolto a chi riferisce esperienze negative di conoscenti o amici affetti da patologie analoghe. La “chemioterapia” non è uguale per tutte le patologie; le terapie di supporto non sono praticate nella stessa maniera in tutti i Centri; la malattia principale e altri problemi clinici possono condizionare la incidenza di eventuali effetti collaterali; la capacità e la volontà di affrontare i problemi legati alla malattia principale ed al suo trattamento sono diverse da persona a persona. In conclusione, l’esperienza individuale della malattia e del suo trattamento rappresenta l’unico riferimento reale e valido nella gestione quotidiana dei problemi che eventualmente dovessero presentarsi.

L’ansia, la depressione e l’insonnia possono essere affrontate e risolte se tutti (paziente, familiari e medici) collaborano insieme ed in maniera coordinata alla soluzione del problema.