E’ uno dei tumori più frequenti, in entrambi i sessi, nel mondo occidentale, strettamente correlato ad abitudini alimentari!

Cosa fare per ridurre il rischio di insorgenza?

Dieta ad “alto residuo” (ricca di fibre alimentari, crusca, verdure, farina integrale) e povera di grassi animali.

Come ottenere una diagnosi precoce?

  • Visita medica periodica; esplorazione rettale;
  • ricerca sangue occulto nelle feci; clisma opaco e/o rettosigmoidoscopia o pancolonscopia;
  • partecipazione a studi clinici di screening.

Quali sono i sintomi a cui prestare attenzione?

  • Cambiamento delle abitudini dell’alvo (stitichezza, diarrea).
  • Dolore addominale.
  • Presenza di sangue nelle feci.
  • Sanguinamento ano-rettale.