La riduzione del numero dei globuli bianchi e delle piastrine

Perché si riducono i globuli bianchi e le piastrine?

La chemioterapia, oltre le cellule malate, colpisce tutte le cellule che si moltiplicano rapidamente. Fra queste ci sono anche i globuli bianchi e le piastrine.

Quanto tempo dura la riduzione di queste cellule?

Può durare alcuni giorni e compare, di solito, fra un ciclo e l’altro (intorno al 12°-14° giorno dall’inizio della terapia).

E’ pericolosa?

La riduzione dei globuli bianchi e delle piastrine può essere causa di infezioni o di emorragie. In questo periodo di tempo è necessario evitare di esporsi a possibili agenti che causano infezioni: evitare i luoghi molto affollati, lavarsi spesso le mani, non usare bagni pubblici, evitare il contatto con bambini che hanno subito una recente vaccinazione contro la polio, la rosolia, la parotite ed il morbillo, disinfettare accuratamente anche piccole ferite.

Esistono dei farmaci per curare la riduzione dei globuli bianchi?

Si! Attualmente sono disponibili dei farmaci ( i “ fattori di crescita”) molto efficaci per trattare e per prevenire questa situazione.

Come funzionano questi farmaci?

Stimolano il midollo osseo a produrre globuli bianchi.

Possono avere qualche effetto collaterale?

Si possono avere, per qualche giorno, dolori ossei e articolari. Può comparire, a volte, la febbre.

Che fare in questo caso?

Informare il medico e assumere, dietro suo consiglio un trattamento specifico. In genere, analgesici e/o farmaci per abbassare la temperatura sono sufficienti.

Che fare se i globuli bianchi e le piastrine si riducono?

Assumere i farmaci prescritti dal medico; evitare contatti con persone affette da infezioni, anche banali (raffreddore, influenza, bronchite, ecc.); consumare preferibilmente cibi cotti, evitando latte, frutta, e verdure fresche; curare scrupolosamente l’igiene personale, facendo particolare attenzione alla bocca e alle mucose in genere; lavare spesso le mani, specialmente prima dei pasti e dopo essere stati in bagno.

In quali casi bisogna informare immediatamente il medico?

In caso di insorgenza di febbre, di bruciore urinario, tosse insistente, perdite o bruciore vaginale, emorragie anche modeste o comparsa di lividi.

Se si riducono i globuli bianchi o le piastrine è necessario il ricovero in ospedale?

Non sempre. Ogni situazione va valutata dal medico per decidere in base alle condizioni del paziente, al tipo di terapia somministrata ed alle eventuali complicanze.