La stanchezza
Quando possiamo dire che un paziente è stanco?
Quando non ha energie sufficienti per svolgere le normali attività quotidiane.
Da che cosa è provocata?
- Può essere un effetto collaterale di alcuni farmaci o della radioterapia.
- Può essere, inoltre, una conseguenza dell’ansia e della depressione.
- Può essere dovuta alla malattia principale o ad altre patologie eventualmente presenti.
La riduzione dei globuli rossi può avere un ruolo?
Si! Anche se per provocare stanchezza è necessario che i valori di globuli rossi e di emoglobina siano veramente molto bassi.
Cosa fare?
- Riposare adeguatamente.
- Programmare le attività quotidiane.
- Non sforzarsi al di sopra delle proprie possibilità.
Quando informare il medico?
- Se si deve passare a letto più di metà della giornata.
- Se compare confusione o disorientamento.
- Se la stanchezza peggiora.
E’ necessario prendere farmaci?
In genere no. Di solito si tratta di un effetto transitorio, che scompare alla fine della chemioterapia.
Bisogna curare l’alimentazione in maniera particolare?
Non è necessario mangiare dei cibi in particolare. Una alimentazione varia e regolare è sufficiente e particolari accorgimenti dovranno essere impiegati solo su consiglio del medico.