Saturno contro?

“Finirà anche la notte più buia e sorgerà il sole.” Victor Hugo

All’inizio di questi articoli vi ho detto che erano un insieme di diversi saperi: la filosofia, le neuroscienze, e la psicologia. Questo articolo parla di una psicologia che molto di più rispetto ad oggi teneva in considerazione il mondo naturale.

Nel Rinascimento non era ancora nata la separazione tra medicina e psicologia, l’uomo era ancoravisto come un tutto unico, un essere per cui non era possibile separare una sfera dall’altra e così imedici erano molto simili agli psicologi.

Uno dei maggiori esponenti rinascimentali di questo sapere che comprendeva anche gli effetti delmondo naturale sull’organismo e sulla psiche, in una parola su noi esseri umani, era Marsilio Ficino, un medico molto ben voluto dalla famiglia di Lorenzo Dei Medici.

Ovviamente questa non è la sede per una lunga disquisizione storica su Ficino.

Mi servo di lui però per introdurre un concetto che spesso e aggiungerei comprensibilmente, fatichiamo a tener presente quando siamo alla mercè di un profondo stress e della sofferenza, e cioè che con gli strumenti adeguati possiamo fare un po’ meno fatica ad affrontare l’inimmaginabile.

Saturno viene indicato da Ficino come un pianeta si da evitare, ma anche quello in cui giacciono i più profondi tesori.

La sofferenza data da una malattia nostra o di una persona a cui vogliamo bene è una cosa che mette a durissima prova e può farci sentire smarriti, pieni di paura, a volte infinitamente soli e fragili.

E’ per affrontare tutto questo che abbiamo bisogno di una cura che comprenda il corpo, e la psiche, una cura che non lasci nulla indietro e ci permetta di attraversare e superare quel pianeta molesto che pare essersi voltato contro di noi.

Esistono esercizi per dormire quando il sonno sembra non arrivare mai, esercizi per rilassare un corpo teso da uno stress insopportabile, esercizi per gestire pensieri pieni di paura. Non fanno miracoli ma possono fare piccole cose miracolose e portare un po’ di luce e ordine laddove sembrano regnare unicamente caos e tumulto.

In questo ciclo di sette articoli vi ho indicato alcuni di questi esercizi, provate a praticare quelli che potete, quelli che vi sono più simpatici o quelli che pensate facciano al caso vostro e tenete a mente la frase di Victor Hugo che apre questo articolo, che vi lascio come grande augurio al termine di questo ultimo articolo.

Finirà anche la notte più buia e sorgerà il sole